mercoledì 3 dicembre 2014

Un anno di ANCORA, buon primo compleanno dal presidente pro tempore Fabio Diana


Sabato 29 Novembre: un anno di ANCORA.
Parte un anno fa il progetto ambizioso di ricostituire una associazione tra le Aziende e le Istituzioni pubbliche.
Un anno passato a cercare di aprire uno spazio di interlocuzione nazionale che da tempo si è perso.
Operazione non semplice da fare in un momento dove culturalmente la parola Pubblico non evoca sentimenti e scenari positivi e nella scala di priorità di un qualsiasi Governo siamo e saremo forse anche oltre l’ultimo scalino.
Quello che ci deve fare andare avanti è la consapevolezza che la necessità di un soggetto nazionale non è prescindibile.
Il solo ambito regionale, che è quello in cui in questi anni ci siamo e ci hanno rinchiusi, non è più assolutamente sufficiente a porci nelle condizioni di consolidare un ruolo delle Aziende e delle Istituzioni Pubbliche.
Il nostro prossimo appuntamento della fine di Gennaio 2015 ci dovrebbe vedere almeno pronti a definire un consolidamento dell’associazione ANCORA attraverso la costituzione delle associazioni regionali.
L’Associazione rinnova a tutti l’invito a procedere nel rafforzamento dell’organizzazione a tutti i livelli.

A tutti noi buon primo Compleanno.

mercoledì 17 settembre 2014

Cosa non vuoi dimenticare? Il programma per la XXI giornata mondiale dell'Alzheimer


21 settembre 2014
XXIa giornata mondiale dell’Alzheimer
COSA NON VUOI DIMENTICARE?”
nome della città

Programma
L’obiettivo è organizzare una manifestazione semplice, economica e suggestiva sul tema delle demenze.
Chi decide di aderire all’iniziativa, promuovendola nella sua città, lo fa ovviamente a nome proprio, ma anche insieme a tutti noi. In questo modo si ritiene che l’azione possa avere maggiore efficacia.
Il luogo dell’evento è la piazza principale della città dove la manifestazione si svolge.

21 settembre: XXI° Giornata Mondiale dell'Alzheimer. "Cosa non vuoi dimenticare?"

Cari amici, questo è un caloroso invito a partecipare con noi, in modo semplice ed economico, per ricordare la giornata mondiale dell'Alzheimer il prossimo 21 settembre 2014.

E' una iniziativa dinamica che consente di costruire, per quel giorno e in poco tempo, un piccolo progetto comune dal titolo "COSA NON VUOI DIMENTICARE?".

Le persone malate sono tante, le famiglie sono disperate ed è urgente imporre questo argomento all'attenzione dei cittadini, delle amministrazioni, della politica.

Se non lo facciamo noi, chi lo fa?

Clicca qui per il programma della giornata.
Visualizza il video
http://youtu.be/fg1GFqSyKcM

Grazie per l'attenzione.

Per il gruppo organizzatore,
Giorgio Pavan, Direttore ISRAA di Treviso

mercoledì 3 settembre 2014

Nuove associazioni regionali di Asp e Ipab: novità in arrivo dal Lazio

Buone notizie arrivano dal Lazio in merito al primo obiettivo confermato da A.N.C.O.R.A., quello di promuovere tra le singole associazioni aderenti la creazione delle associazioni regionali di Asp o Ipab nelle zone ancora scoperte. 
Massimiliano Monnanni, presidente degli Istituti Riuniti di Roma è recentemente stato nominato anche Presidente dell'Opera Pia Asilo Savoia per l'infanzia abbandonata. 
Un passaggio questo che permetterà a Monnanni, come lui stesso ci informa, di procedere entro il mese di settembre alla formale costituzione dell'Associazione Regionale nella regione Lazio, in base alle adesioni già pervenute. 




Esecutivo di ANCORA: primo obiettivo confermato la costituzione di associazioni regionali dove mancano


martedì 24 giugno 2014

I gravi fatti agli Istituti Polesani: il comunicato stampa di URIPA

Picchiavano e umiliavano gli anziani malati, malati psichici; 10 arresti negli Istituti Polesani di Ficarolo.

Avuta notizia dei gravissimi fatti avvenuti presso gli Istituti Polesani di Ficarolo frutto delle puntuali indagini delle forze dell’ordine, nel precisare che il suddetto istituto non risulta iscritto alla nostra Associazione, Esprimiamo a nome del Consiglio di Amministrazione e di tutti gli oltre 300 nostri associati, il nostro totale disdegno e disprezzo per quanto abbiamo avuto modo di vedere nei raccapriccianti video e nelle foto che i media hanno pubblicato in queste ore Intendiamo qui ribadire che gli oltre 300 Centri di Servizio della nostra Regione, ove operano oltre 17.000 operatori a servizio di oltre 20.000 persone anziane in condizione di non autosufficienza, nulla hanno a che vedere con quanto avvenuto presso gli Istituti Polesani. Per questo motivo, riservandoci di verificare la possibilità di costituirci parte civile per il danno di immagine e alla onorabilità di chi opera con dedizione e professionalità nei nostri Centri di Servizio del Veneto auspichiamo che il Presidente della Giunta Regionale Luca Zaia intraprenda tutte le azioni legali affinché l’immagine dei Servizi Socio Sanitari della nostra Regione prestati a favore delle persone anziane non autosufficienti o disabili non venga infangata per colpa di poche persone che definire infami è ancora poca cosa. Auspichiamo infine che l’autorità giudiziaria colpisca in modo celere ed esemplare i responsabili di queste vili azioni. page1image23592 Ringraziando per la certa attenzione si porgono cordiali saluti.

Comunicato firmato dal Presidente di URIPA Roberto Volpe

venerdì 18 aprile 2014

L'intervento dell'assessore Cutini all'Assemblea Naizonale di ANCORA

L’importanza che le Ipab hanno nel sistema dei servizi territoriali alla persona è inversamente proporzionale alla qualità dell’attenzione posta in questi anni dal legislatore su di esse e sulle loro potenzialità di intervento. Sono passati quasi quindici anni da quando la legge 328 di riforma dell’assistenza abrogava definitivamente il modello della vecchia legge Crispi del 1890, caratterizzato dalla concezione dell’assistenza sociale in termini di beneficienza e della discrezionalità degli interventi, per sostituirlo con il nuovo impianto normativo, fondato sul principio costituzionale che l’assistenza è diritto del cittadino a fruire dei servizi sociali aventi un determinato standard qualitativo, nel rispetto dei parametri di accesso fissati dalle singole autorità competenti.

venerdì 11 aprile 2014

Al via la prima Assemblea Nazionale di ANCORA - Aggiornamenti in tempo reale

12:30 Le conclusioni affidate al Presidente Diana che presiede l'ASP Fossombroni di Arezzo: "Ci apprestiamo ad un lavoro non semplice, siamo stato gettati, nostro malgrado in un mercato in cui abbiamo dimostrato di saperci stare. Proprio questa mattina a Palazzo Chigi abbiamo avuto un incontro con la Presidenza del Consiglio ed è scaturito che dovremo accedere ai tavoli per gli affari regionali.
Sono 3 i temi chiave sui quali principalmente dovremo lavorare: la rappresentanza, il rilancio della norma per le trasformazioni e le esenzioni, l'interlocuzione con il Governo per il fondo e le risorse. Tra i nostri compiti principali quello di estendere la rete di Ancora dove non è ancora arrivata. Entro il 2015 il nostro obiettivo è quello di avere un componente per tutte le regioni italiane."

12:20: L'intervento di Buccellato la Presidente dell'Istituto Piccolomini di Roma: "Aderiscono con grande entusiasmo, chiedendo che sia considerato che il nostro è un mondo fatto di tante realtà preziose ed eterogenee, ma che questo fattore va valutato come una ricchezza. Ci sono anche Ipab che non posson fare servizi alla persona per una norma e quindi sono una sorta di ibrido con tutte le contraddizioni sia del pubblico che del privato."


12:10 L'intervento di Bertignoll di VDS - Suedtirol della Provincia Autonoma di Bolzano: "Nel prossimo futuro, ogni volta che il governo dovrà prendere decisioni in materie che ci riguardano, deve ascoltarci, non può non tenere conto di noi, non lo potremo accettare."
12:00 L'intervento di Volpe dell'URIPA che riunisce 170 Ipab del Veneto con 34mila posti letto e copre il 70%: "Io sono al terzo tentativo di associazionismo nazionale con la convinzione che solo noi rappresentiamo i nostri utenti e le nostre strutture. Dobbiamo lavorare per fare crescere l'associazionismo soprattutto dove ancora non c'è, nell'interesse degli anziani di quelle regioni. Dobbiamo pensare che la scarsità di risorse del fondo per la non autosufficienza è un aspetto negativo soprattutto per quelle regioni che hanno poche risorse. Dobbiamo chiedere di legiferare e di svincolarsi dal sistema previdenziale. Il Governo deve anche riproporre i benefici fiscali per la trasformazione dei nostri enti.
11:50 L'intervento di Giacomelli presidente di Uripa della Provincia Autonoma di Trento: "La nostra associazione ha 50 associati che coprono 4300 posti letto. Ancora ha una natura tecnica, sopra le parti, apartitica. A questa Associazione Nazionale riconoscono il mandato di farci sentire stando uniti, favorendo la creazione dell'associazionismo nelle altre regioni."

11:40 L'intervento di Ravagli dell'ASP Bassa Romagna: "C'è bisogno di fare rete, di passarsi informazioni, di fare una sintesi delle problematiche da affrontare e per portare avanti gli obiettivi di Ancora servono associazioni regionali forti

11:30 L'intervento di Leoni presidente dell'ASP di Reggio Emilia: "Oggi iniziamo con una buona notizia, perché dopo l'adesione del Cispel ad Ancora abbiamo ricevuto richieste di adesione alla nostra associazione regionale e questi ci rafforza a tutti."

11:15 L'intervento dell'assessore Cutini: "Sono qua come amministratrice impegnata nelle bilancio, ho capito il valore ed il ruolo dei servizi territoriali alla persona. La parola che dobbiamo mettere in pratica è coraggio."

All'assemblea presente Rita Cutini, assessore alle Politiche Sociali di Roma Capitale

Ore 10:50 la relazione del presidente pro tempore Fabio Diana

Ore 10:40 via ai lavori con il saluto di Massimiliano Monnanni, presidente degli Istituti Riuniti di Roma Capitale

Il programma dei lavori previsto:
10,30 – Registrazione dei partecipanti
11,00 –Relazione del Coordinamento Nazionale e presentazione Documento
11,30 – Dibattito
13,00 – Proposta Piano di Lavoro 2014/2015

Relazione per la Prima Conferenza Nazionale dell’Associazione ANCORA

La relazione del Presidente Pro tempore Fabio Diana: 

La giornata di oggi segna per alcuni di noi il raggiungimento di un traguardo, certamente intermedio, ma sicuramente importante, come se fosse una vittoria di tappa in un grande Giro Ciclistico.
Un percorso iniziato quattro anni fa da alcune tra le superstiti Associazioni Regionali delle ASP e delle IPAB.
Un percorso che ci ha portato a condividere temi, a scambiare idee ad approfondire ragionamenti e a sviluppare rapporti di reciprocità importanti.
La basi su cui si è fondato questo percorso sono la valorizzazione del lavoro delle Aziende ed Istituzioni Pubbliche, l’importanza delle politiche per le persone anziane e la necessità di riaffermare l’anzianità come valore e non come “problema”.
In questi quattro anni si sono abbattute su di noi leggi, normative, sentenze ed atti che non hanno fatto altro che renderci la vita difficile.

giovedì 10 aprile 2014

Prima conferenza nazionale di ANCORA - Il programma dei lavori di domani

Prima Conferenza Nazionale di ANCORA
Associazione Nazionale di Coordinamento degli Organismi di Assistenza Pubblica

Roma 11 APRILE 2014 dalle ore 10,30
c/o Istituti Riuniti di Assistenza Sociale Roma Capitale  
Villino Crespi - Via G. Guattani, 17 – Roma

Il programma della Conferenza Nazionale sarà:

10,30 – Registrazione dei partecipanti
11,00 –Relazione del Coordinamento Nazionale e presentazione Documento
11,30 – Dibattito
13,00 – Proposta Piano di Lavoro 2014/2015


13,30 – Chiusura dei lavori

Durante tutta l'assemblea sarà attivo un servizio di liveblogging proprio su questa piattaforma, un aggiornamento in tempo reale dei contenuti dell'assemblea, così da permettere anche a chi non può intervenire di persona di seguire i lavori.

mercoledì 9 aprile 2014

LE LISTE D’ATTESA PER ANZIANI NON SONO LEGITTIME, lo dice il Tar del Piemonte - Discussione aperta

C'è una recente sentenza del Tar del Piemonte, esattamente la n. 199 del 2014 che stabilisce che le liste d'attesa per anziani che devono accedere alle RSA non sono legittime. Le conseguenze potrebbero essere molteplici. 
Questo il link dove è possibile leggere la sentenza che comunque riportiamo di seguito per intero.
Una prima riflessione che pone gli accenti sulle possibili conseguenze ci arriva da UPIPA Trento e ve la sottoponiamo per dare il via ad una discussione aperta a tutti
"...se tale indirizzo assumesse carattere generale ed indipendente dalle particolari modalità con cui vengono disciplinati territorialmente i diritti di accesso ai servizi residenziali, la situazione potrebbe presentarsi dirompente, stante la crescita diffusa delle liste d’attesa in tutti i territori (o l’insufficienza delle impegnative di residenzialità). Si sostiene infatti che è illegittimo tenere le persone in lista di attesa “sine die” se sono non autosufficienti con diritto all’inserimento in RSA come livello essenziale di assistenza, e che il contenimento della spesa non può essere ragione giustificante per negare l’accesso al servizio, poiché è possibile prima agire attraverso una diversa allocazione delle risorse. Questo potrebbe produrre, in modo singolo o combinato, una o più delle seguenti conseguenze nella programmazione politica da parte dei soggetti regolatori:1.       innalzamento delle soglie per la valutazione della non assistibilità a domicliio (per ridurre le liste di attesa);
2.       riduzione del finanziamento unitario dei posti letto (con riduzione di parametri o incremento della compartecipazione degli utenti – il TAR dice fino al 50%) per incrementare il numero di posti a parità di spesa pubblica;
3.       
riallocazione di parte della spesa sanitaria di altri settori (Sanità per acuti?) a favore di un incremento della risposta residenziale per la non autosufficienza all’aumentare della domanda.
Come Upipa crediamo che la sequenza di “attivazione” delle risposte da parte dei soggetti regolatori  sarà probabilmente dall’azione 1 alla 3, mentre bisognerebbe fare in modo che la sequenza fosse dall’azione 3 alla 1, per garantire un migliore accompagnamento dei bisogni e della domanda dei cittadini (come proposto nel documento di Upipa alla Provincia Autonoma di Trento e come oggi fa ad esempio il Tirolo).Richiedendo cortesemente di trasmettere tale comunicazione a tutti i membri dell’associazione ANCORA, con l’auspicio che si possa aprire un forum sull’argomento nel blog dell’associazione e magari parlarne nel contesto della prima conferenza nazionale."

SENTENZA DEL TAR DEL PIEMONTE 199/14 

L’ammissione in base a graduatorie per l’accesso ai servizi socio-sanitari presso RSA non può ritenersi in linea con l’ordinamento sanitario che deve assicurare il rispetto dei LEA (livelli essenziali di assistenza). Potrebbe essere questa la sintesi della sentenza dei giudici amministrativi piemontesi (31 gennaio 2014, n. 199), che di seguito si intende brevemente commentare.   Si tratta di un modello secondo il quale la Regione Piemonte ha disposto a favore di quanti richiedono un intervento di sostegno.

Scheda di raccolta dati di ASP e APSP


Associazione ANCORA
SCHEDA RICOGNIZIONE IPAB e APSP



REGIONE ____________________________________
Istituzione o Azienda _____________________________ Indirizzo________________________________________ Riferimenti telefonici ____________________________ Indirizzo mail _______________________________________ Presidente _________________________________________ 

1. NORMATIVA REGIONALE DI RIFERIMENTO (indicare se è stata approvata o meno la legge regionale di riforma delle IPAB e in caso affermativo indicarne gli estremi e lo stato di attuazione o, in caso negativo, indicare il quadro normativo e regolamentare regionale in vigore e le eventuali proposte di riforma avanzate).

2. DATI INFORMATIVI
a) numero assistiti nelle aree di intervento assistenze anziani
assistenza minori
scuole d’infanzia
altro

b) il numero orientativo del personale dipendente
personale da esternalizzazioni convenzioni

co.co.co. interinale altro
d) il valore indicativo del patrimonio immobiliare disponibile
indisponibile (ovvero utilizzato per i servizi istituzionali).


3. VALUTAZIONI, BUONE PRATICHE, CRITICITA’ (indicare a) il grado di interazione del sistema delle IPAB/Aziende nella rete territoriale dei servizi; b) l’esistenza di eventuali buone pratiche sia a livello di attività che di norme o regolamenti regionali; c) eventuali criticità dovute a fattori di livello locale o nazionale. 

mercoledì 26 marzo 2014

Coordinamento Nazionale dell'Associazione ANCORA 13 MARZO 2014 - verbale

Verbale riunione Coordinamento Nazionale Associazione ANCORA.
Firenze 13 Marzo 2014 c/o ASP Istituto degli Innocenti

Presenti: Antonio Giacomelli, Norbert Bertignoll, Vincenzo Alaimo, Massimiliano Monnanni, Andrea Frau, Roberto Volpe, Sandra Passadore, Pierluigi Ravagli, Mario Banelli, Fabio Diana.
Assenti Giustificati: Antonio Caso e Rodolfo Masto.

Erano inoltre presenti: Alessandra Maggi e Monica Tagliavini.

La prima riunione del Coordinamento Nazionale inizia alle ore 10,30 circa con la richiesta del Presidente Fabio Diana di un primo giro di presentazioni dei presenti.
Ognuno dei presenti prende a turno la parola per descrivere il proprio ruolo e cosa rappresenta.
Esaurita questa formalità il Presidente introduce l’ordine del giorno della riunione precisando anche i passaggi formali che dovranno consentire all’Associazione ANCORA di arrivare alla data del 31/01/2015 con la completezza della struttura organizzativa e degli organi previsti dallo Statuto e dalle disposizioni transitorie dell’Atto Costitutivo.
Successivamente introduce, con l’ausilio di una traccia documentale, una serie di argomenti, ovviamente non esaustiva, chiedendo ai membri del Coordinamento nazionale di esprimere le loro opinioni in modo da poter costruire una proposta di Documento preparatorio per l’Assemblea della Convenzione Nazionale che propone sia convocata per il giorno 11 Aprile a Roma in occasione delle giornate di apertura straordinaria del patrimonio storico ed artistico delle IPAB Romane come nascita della loro associazione regionale.

Prima Conferenza Nazionale di Ancora - 11 aprile 2014 - ore 10:30 - Roma

Prima Conferenza Nazionale
di
ANCORA
Associazione Nazionale di Coordinamento degli Organismi di Assistenza Pubblica
Roma - 11 APRILE 2014 dalle ore 10,30
c/o Istituti Riuniti di Assistenza Sociale Roma Capitale – Villino Crespi
Via G. Guattani, 17 – Roma

Il programma della Conferenza Nazionale sarà:
ore 10,30 – Registrazione dei partecipanti
ore 11,00 – Relazione del Coordinamento Nazionale e presentazione Documento
ore 11,30 – Dibattito
ore 13,00 – Proposta Piano di Lavoro 2014/2015
ore 13,30 – Chiusura dei lavori

In occasione della prima Conferenza Nazionale, le IPAB di Roma organizzano un’apertura straordinaria del loro patrimonio storico artistico prevista per la mattinata del 12 Aprile, promossa dalla neo costituita Associazione Regionale AREAL.

mercoledì 15 gennaio 2014

ORDINE DEL GIORNO APPROVATO SULLA NON APPLICABILITÀ DEL PATTO DI STABILITÀ ALLE IPAB

La Camera,
   premesso che:
    nel sistema dei servizi socio-assistenziali e socio-sanitari le istituzioni Pubbliche di Assistenza e Beneficenza (IPAB) e le Aziende Pubbliche di Assistenza alla Persona, nonché le Istituzioni, talora provenienti dalla trasformazione delle IPAB ai sensi del decreto legislativo 4 maggio 2001 n. 207, svolgono un ruolo fondamentale ed insostituibile nell'area della non autosufficienza, con particolare riguardo ai servizi residenziali e domiciliari in favore di anziani, minori e disabili;
    le II.PP.AA.BB., APSP, Istituzioni e le Aziende Speciali concorrono al sistema locale e nazionale dei servizi sociali anche con risorse proprie provenienti dalle rendite dei rispettivi patrimoni, contribuendo conseguentemente alla sostenibilità del sistema, con costi di gestione spesso inferiori a quelli di altri soggetti pubblici e privati operanti in tale ambito;

martedì 7 gennaio 2014

Lo Statuto di ANCORA approvato il 29 novembre del 2013


STATUTO DELL'ASSOCIAZIONE

TITOLO I

DENOMINAZIONE - SEDE - SCOPO DURATA

ARTICOLO 1 COSTITUZIONE
Ecostituita lassociazione ANCORA(Associazione Nazionale di Coordinamento degli Organismi di Assistenza Pubblica), di seguito denominata associazione.
ARTICOLO 2 SEDE
L'Associazione ha sede legale in Roma in Via Michelangelo Caetani n. 9, presso la sede degli Istituti Riuniti di Assistenza Sociale Roma Capitale, e-mail ancoranazionale@gmail.com nome del blog associativo serviziallapersona.blogspot.it
L'Associazione potrà istituire sedi secondarie, uffici e rappresentanze anche altrove, sia in Italia che all'estero.